Folie d'Ophelia
Olio su tela 50x70 cm (dorso 3,5 cm)
Chi è vivo morirà, passando dalla natura all'eternità.

Sull'acqua calma e nera dove dormon le stelle
La bianca Ofelia ondeggia come fosse un gran giglio,
Ondeggia lentamente, stesa nei lunghi veli...
Fremendo sempre piangono sulla sua spalla i salici,
Sfiorate, le ninfee le sospirano intorno;
E un soffio, scompigliando la tua chima fluente,
Al tuo spirito in sogno strani fruscii recava;
Il tuo cuore ascoltava il canto della Natura
Nei gemiti degli alberi, nei sospiri notturni;
Cielo! Amor! Libertà! Che sogno, o dolce Pazza!
da l'Amleto di W. Shakespeare